PRIMA: L’aggressività della Germania nazista
Hitler intraprese una politica espansionistica aggressiva ai danni dell’Est Europa con l’obiettivo di costituire la «grande Germania». Le democrazie europee di Francia e Inghilterra non riuscirono a opporsi all’aggressività della Germania e all’avanzata delle dittature nazifasciste in Europa.
DOPO: Verso la guerra fredda
Alla fine della seconda guerra mondiale, USA e URSS furono le due superpotenze vincitrici. L’alleanza che si era stabilita tra i due Paesi in funzione antinazista si incrinò e si profilò un nuovo assetto internazionale contraddistinto dallo scontro tra il blocco sovietico e quello occidentale.
22 giugno 1940: La Francia firma l’armistizio con la Germania
1 settembre 1939: La Germania attacca la Polonia
luglio 1942: Stalingrado viene assediata dall’esercito tedesco e italiano per sette mesi
7 dicembre 1941: Il Giappone attacca la flotta americana a Pearl Harbor
6-9 agosto 1945: Gli Stati Uniti sganciano le bombe atomiche sul Giappone
30 aprile 1945: La Germania nazista è ormai circondata; Hitler si suicida
La Germania attacca la Francia (10 maggio 1940)
Espansionismo della Germania nazista; mancato rispetto degli accordi internazionali
Hitler invade l’Unione Sovietica (22 giugno 1941), ma l’inverno russo ferma l’avanzata dei nazisti
Espansionismo e imperialismo del Giappone, che nel 1940 stipula il Patto Tripartito con la Germania e l’Italia
Nonostante la sconfitta, il Giappone continua a resistere
Avanzata degli Alleati: liberazione dell’Italia (25 Aprile 1945)
La Francia finisce sotto il controllo dei nazisti
Inghilterra e Francia dichiarano guerra alla Germania
L’Armata Rossa costringe alla ritirata l’esercito tedesco e italiano (febbraio 1943)
Gli Stati Uniti entrano nella seconda guerra mondiale
Il Giappone firma la resa. Fine della seconda guerra mondiale (2 settembre)
Resa della Germania (7 maggio 1945)
Cause
Eventi
Conseguenze
V.4.0